Trento, 23 dicembre 2012
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Matey Kaziyski guarda con fiducia alla Final Eight di Coppa Italia (foto Trabalza) |
Antivigilia di Natale dedicata al rientro a Trento per l’Itas Diatec Trentino. Reduce dalla splendida vittoria ottenuta sabato sera a Vibo Valentia, dove ha imposto ai padroni il primo stop stagionale casalingo in Serie A1, i Campioni del Mondo hanno sostenuto durante l’intera giornata il lungo viaggio di ritorno dalla Calabria arrivando a destinazione nel tardo pomeriggio.
Gli allenamenti riprenderanno lunedì mattina al PalaTrento per quello che sarà il primo giorno di preparazione in vista della Final Eight di Del Monte Coppa Italia, in scena a partire dal giorno di San Stefano con i quarti di finale. In previsione della gara secca ad eliminazione diretta, da giocare al PalaTrento il 26 dicembre con la Sir Safety Perugia, i gialloblù si alleneranno anche nel pomeriggio di Natale, svolgendo una seduta di tecnica preceduta da un’ora di video: un programma diventato una costante in tale data durante le ultime stagioni di Serie A1.
“Teniamo tantissimo a questa competizione – spiega il capitano Matey Kaziyski - ; siamo i campioni in carica e vogliamo difendere il trofeo conquistato a Roma nello scorso febbraio sino in fondo. L’obiettivo mercoledì sera sarà quindi conquistare il pass per la Final Four di Milano per poterci giocare poi tutte le nostre chance. La Coppa Italia è una manifestazione che in passato chi ha regalato belle soddisfazioni ma anche amarezze; il fatto di giocarsi tutto in quattro giorni, da mercoledì a domenica, conferisce a questa Final Eight un grande fascino ma anche una componente di rischio piuttosto alta perché non esiste assolutamente margine di errore. Dovremo stare quindi molto attenti a Perugia, squadra che arriverà al PalaTrento per giocarsi la sua partita e senza nulla da perdere. Le vittorie degli umbri con Cuneo e Latina sono un serio campanello d’allarme che sapremo ascoltare; sarebbe un errore guardare più in là del quarto di finale”.
“A Vibo Valentia abbiamo fornito una prova confortante sotto tanti punti di vista – continua il numero uno trentino - . A muro e in attacco abbiamo lavorato particolarmente bene, ma credo che ancora prima che dell’efficienza nei singoli fondamentali vada evidenziata la grande prova di carattere mostrata dalla squadra: non era facile imporre il nostro gioco come invece abbiamo fatto contro un avversario che sin qui in casa aveva fatto così bene e che nel match d’andata ci aveva battuto meritatamente. Credo che da questo punto di vista sia stata la miglior prova generale in vista di una settimana in cui io mi auguro riusciremo ad essere protagonisti sino in fondo. Non dobbiamo porci limiti”.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa